Che ne sarà della stagione? Bagnati: "Ripartire sarebbe una grande festa"

Publish date 28-03-2020

by Redazione Sermig

calcioa5anteprima.com

"Ormai tutto il lavoro atletico è praticamente dissolto e sarebbe quasi come riprendere a settembre - dice uno dei fondatori del Sermig. - Riprendere a giocare dopo Pasqua? Lo spero, ma a giudicare dall'andamento del contagio temo che si posticiperà ancora"

Tra i fondatori dell’ASD Sermig (nata nel 2011) c’è anche Marco Bagnati, che ricopre da tesserato la carica di vice-allenatore della prima squadra che al momento dello stop dei campionati si trovava al quarto posto in classifica, in piena lotta play-off.

”La situazione che stiamo vivendo in questo momento temo non ci faccia comprendere appieno le difficoltà che dovremo affrontare. Sicuramente le aziende che sostengono tutte le società a tutti i livelli dovranno fare delle importanti valutazioni sulle eventuali risorse da investire nelle sponsorizzazioni e questo si ripercuoterà sicuramente sulle società (soprattutto quelle che sono solite a dare importanti rimborsi spese, a tutti i livelli). Ora, come Sermig, abbiamo costruito la nostra storia e tutte le attività che proponiamo sono sotto forma di volontariato. Credo che questo sicuramente ci creerà delle difficoltà perché i tanti amici che sino ad oggi ci hanno aiutato dovranno anche loro fare le opportune valutazioni, ma la grande disponibilità che contraddistingue tutto lo staff ci verrà sicuramente in aiuto”.

Giocare sì, giocare no: la data del 3 aprile è stata ulteriormente posticipata anche in Piemonte come in Lombardi al 15...
”Non so se sono troppo ottimista, ma sarebbe una cosa bellissima poter ricominciare dopo Pasqua, anche se a giudicare dall’andamento del contagio temo si posticiperà ancora”.

Quali le soluzioni possibili secondo te?

”Non so proprio quali possano essere le soluzioni giuste. Sicuramente ci spiacerebbe molto non tornare in campo per completare la stagione, ma sono consapevole del fatto che il solo tornare in campo potrebbe significare già una grande festa. Ormai tutto il lavoro atletico è praticamente dissolto e sarebbe quasi come riprendere a settembre, i tecnici secondo me saranno molto in difficoltà, soprattutto per le prime squadre. Sarebbe bello effettuare magari una specie di Final Eight, ma mettere tutti d’accordo sarà difficile”.

Ed è tempo già di pensare al futuro con un’associazione come il Sermig impegnata anche nel sociale...

”Il Sermig è un’associazione che nasce 55 anni fa. Nella sua storia ha vissuto tante tantissime situazioni difficili e oggi siamo presidio della Protezione Civile a Torino con 150 ospiti accolti notte e giorno per evitare contagi all’esterno. Durante tutto l’anno accogliamo 250 ragazzi per il doposcuola a cui poi affianchiamo una serie di attività sportive tra cui il calcio a 5. Dopo un lungo peregrinare tra le strutture sportive di Torino abbiamo da poco ricevuto in gestione gli spazi sportivi, praticamente abbandonati, della Circoscrizione 7 in Via Carmagnola. Entro un anno (Corona Virus permettendo) costruiremo lì il nostro PalaPiazza, 400 posti a sedere ed un campo da gioco 38 x 18 metri. Quindi la nostra posizione continuerà, se tutti i nostri amici continueranno ad aiutarci, ad essere di totale inclusione verso i ragazzi di tutte le nazionalità che ci circondano puntando, se possibile, ancora di più sulle nostre risorse locali e grazie alla disponibilità ed all’entusiasmo dei nostri tecnici, in primis Daniele Granata, cercheremo di continuare il nostro percorso di costante crescita. Non sono molto abituato a comunicare all’esterno, ma sicuramente ci tireremo su le maniche e con tutte le componenti del mondo calcio a 5 cercheremo di sostenere le iniziative che ci verranno sottoposte”.

calcioa5anteprima.com

This website uses cookies. By using our website you consent to all cookies in accordance with our Cookie Policy. Click here for more info

Ok