La Basilica di Superga affidata alla Fraternita’ della Speranza-Sermig

Publish date 02-08-2021

by Redazione Sermig

Conferenza stampa integrale


TGR - Superga al Sermig - ore 14.00


TGR - La Basilica di Superga ai giovani del Sermig - ore 19.30


Intervento di Ernesto Olivero

2 agosto! Il 2 agosto 1983 è iniziata la nostra storia.
A quel tempo, senza ragionarci su, sentii che volevo entrare nell’Arsenale diroccato con gli amici più stretti, la mia Bibbia, i libri di una carissima amica non credente e il crocifisso di padre Michele Pellegrino, donato dai carcerati. Volevo entrare a nome degli ultimi, dei non credenti. Il cuore mi aveva suggerito di tenermi lontano dal clamore, di entrare quasi nascostamente, per custodire il silenzio. Ci accompagnò don Franco Peradotto, vicario del vescovo.

Anche oggi è il 2 agosto: proprio oggi, senza avere cercato la data, entreremo nella basilica di Superga. Sono passati tanti anni. Alcuni di noi non ci sono più, non saranno fisicamente presenti, come la mia Maria. Intorno a noi non potrà esserci il silenzio di allora, per via della fama di Superga. Alcuni di noi andranno a piedi, altri in macchina. Ma tutti cammineremo verso Superga come in un pellegrinaggio del cuore. Sono passati tanti anni, ma non invano. Siamo cresciuti, attaccati a Gesù e per mano alla Madonna. Ma, come un tempo, vivremo questo ingresso con lo stesso spirito di allora: un momento sacro, lo stupore di entrare in una profezia che non sappiamo dove ci porterà. O meglio, non sappiamo “come” ci porterà: ma ci porterà, come ogni scelta compiuta lungo i decenni della nostra storia, ad amare ancora più intensamente Gesù, la Santa Madre di Dio, la Chiesa. Con noi in Superga entrerà il nostro vescovo Nosiglia.

Saremo noi e i tanti che ci accompagneranno. E i tantissimi, non visibili, che saranno con noi. Le persone che abbiamo incontrato in questi decenni, le persone che abbiamo accolto, le persone che ci hanno voluto bene e quelle che ci hanno ostacolato, le persone che ci hanno preceduto e che oggi gioiranno con noi: la mia Maria, il cardinal Pellegrino, dom Luciano. Milioni di persone.

Con questa folla entreremo in punta di piedi consapevoli del compito che ci aspetta. Consapevoli anche che la forza della preghiera di tutti, visibili e non visibili, ci farà camminare con fiducia e abbandono, ci farà abbracciare tutti quelli che da Superga, dalla Madonna delle Grazie, si aspettano l’amore infinito di una Mamma che ha cura di tutti, ma soprattutto dei figli più piccoli. Quelli che soffrono di più.


Intervento di Mons. Cesare Nosiglia

I Padri dell’Ordine dei Servi di Maria hanno deciso di lasciare il servizio nella chiesa della basilica di Superga.
Hanno svolto un positivo lavoro di celebrazioni e di accoglienza dei numerosi gruppi di turisti e dei devoti della Madonna delle Grazie che salivano qui per contemplare il bel panorama, visitare il museo e salire sulla cupola, fermarsi dinanzi alla lapide che ricorda la tragedia del Grande Torino e recarsi tra le tombe dei reali di casa Savoia.
La basilica di Superga rappresenta per tutti i torinesi un punto di riferimento molto importante e frequentato.
Ho pensato a lungo su chi poteva gestire tale complesso e mi sono rivolto al Sermig.

Ritengo, infatti, che possa assumere tale impegno e promuovere un utilizzo della Chiesa come degli edifici che la circondano con una capacità di servizio culturale, umano e religioso insieme.
Il Sermig ha già sei preti, da me ordinati e incardinati nella diocesi di Torino, che svolgono il loro ministero con grande qualità.
Essi sono ricchi di prospettive e idee positive; basta guardare come vivono nelle parrocchie e nelle missioni dove è attivo e presente il Sermig.
Ho ritenuto giusto e doveroso mantenere un soggetto torinese per gestire questa basilica patrimonio della città e del territorio.

La presenza e gestione del Sermig è anche un bel segnale per tutta la cittadinanza e istituzioni che hanno accolto questa scelta e disponibilità con grande entusiasmo ringraziando la diocesi e il Sermig.
Sono certo che il Sermig gestirà il complesso di Superga con grande responsabilità, promuovendone lo sviluppo e accogliendo con gioia tutte le persone che frequentano questo sito.
Sono.anche certo che il Sermig, mantenendo e sviluppando la specificità del luogo, aprirà anche molto ai giovani e ai poveri che potranno così usufruirne con le modalità umane, culturali e spirituali proprie del Sermig.
Grazie dunque a Ernesto, ai suoi sacerdoti e laici! Il mio augurio è che Superga ritorni ad essere un polo attrattivo per tutta la cittadinanza di Torino, per coloro che ne onorano i caduti e per i turisti e abitanti della città che amano questa collina e ne fanno un punto di riferimento significativo e importante da sostenere e promuovere.


RASSEGNA STAMPA

3 agosto

Corriere della Sera - Torino - Basilica di Superga al Sermig l'auspicio di Nosiglia: «Torni un polo attrattivo»  di Nicolò Fagone La Zita
La Stampa - Torino - "Giovani, poveri, disabili: Superga sarà la casa degli ultimi" di Maria Teresa Martinengo
Il Giornale del Piemonte e della Liguria - Passaggio di consegne della Basilica di Superga al Sermig
Cronaca Qui Torino - A Superga è arrivato il Sermig «Sarà un simbolo per Torino»

video.lastampa.it - La Basilica di Superga riapre ai visitatori con il Sermig
travelnostop.com - Basilica Superga al Sermig, Nosiglia: torni polo attrattivo


1 agosto

Corriere della Sera - Torino - Al Sermig la gestione di Superga  di Vivarelli
La Stampa - Torino - Superga, domani inizia l'era Sermig Olivero: "Entriamo in punta di piedi"  di Andrea Parodi
Avvenire - Superga: la Basilica affidata al Sermig  di Bonatti e Olivero
Avvenire - Ernesto Olivero: una grande responsabilità. Al primo posto i più fragili, come i disabili di Ernesto Olivero
Avvenire - Superga affidata al Sermig  di Marco Bonatti
Cronaca Qui Torino - Fraternità della Speranza a Superga La Basilica si salva grazie al Sermig
Cronaca Qui Torino - I missionari di Ernesto Olivero salvano il santuario dei Savoia 

ansa.it - Basilica Superga passa sotto la gestione del Sermig
famigliacristiana.it - La Basilica di Superga affidata ai giovani del Sermig


Foto: Paolo Siccardi

This website uses cookies. By using our website you consent to all cookies in accordance with our Cookie Policy. Click here for more info

Ok