PENA DI MORTE: salvo Webby Chisanga
Publish date 31-08-2009
Il presidente dello Zambia ha commutato in ergastolo la condanna a morte di 97 imputati, tra cui Webby Chisanga.
di Secondo Mosso
Levy Patrick Mwanawasa |
Nei primi giorni di agosto 2007 il presidente dello Zambia, Levy Mwanawasa, ha commutato in ergastolo le condanne a morte di 97 imputati. Tra questi c’è Webster Chisanga, del quale il Comitato Paul Rougeau si occupa da anni (vedi sotto). Lo rende noto un comunicato presidenziale, secondo cui sono inoltre stati liberati 823 detenuti con l'obiettivo di alleggerire la pressione della popolazione carceraria del Paese. La commutazione a carcere a vita è intesa ad effetto immediato. Darlington Mwape, consigliere del presidente, ha detto che il provvedimento "non impedisce comunque ai prigionieri di presentare un'ulteriore domanda di grazia". |
A giugno 2007 Mr.Mulenga, responsabile della sezione Amnesty International Zambia, presentò il caso di Webby all’amministrazione penitenziaria in sostegno alla richiesta di “Pardon”, supportata sia dalle firme inviate dall’Italia sia da una documentazione delle Nazioni Unite a cui Webby si era appellato. Su questo presupposto Webby ha una strada aperta per un Pardon completo.
Mr.Mulenga riferisce che dall’Italia è stato fatto un grande lavoro.
Purtroppo Webby è stato ed è nuovamente ad oggi nel carcere di Lusaka, trasferito da quello di Kabwe, dov’era detenuto, per problemi di salute. La sua reazione alla notizia della commutazione di pena non è così aperta alla speranza come ci si potrebbe aspettare; i molti anni passati nella cella del carcere hanno lasciato in lui un segno anche dal punto di vista fisico. Nel frattempo tramite l’associazione “Rainbow Project” stiamo sostenendo la sua famiglia a Ndola. |
Secondo Mosso
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Per approfondire:
Si veda anche la comunicazione dell’UNHCHR sul caso Chisanga (United Nations High Commissioner for Human Rights). (Inglese e Francese) |