Dai cubetti al Paradiso

"Quando la morte porta alla Vita uno di noi della Fraternità, il fratello o la sorella che raggiungono la casa del Padre continuano ad esser presenti, quasi abitassero un Arsenale in Cielo. Nella comunione continuiamo a lottare perché ci sia più amore di Dio e più giustizia tra gli uomini, continuiamo a desiderare cieli nuovi e terra nuova.

Dalla regola del Sermig - La gioia di rispondere sì

Caro don Gino,

abbiamo vissuto con te i primi anni di Arsenale, sei stato il primo di noi che l’ha abitato e custodito. Poi il sacerdozio, l’incarico di parroco, il periodo in Brasile come missionario fidei donum hanno temporaneamente separato le nostre strade. Ci siamo ritrovati quando una lunga malattia, vissuta nella serenità della preghiera, ti ha strappato alla vita attiva. Ora siamo insieme nella comunione dei santi. Continua ad essere custode, guardiano, amico dell’Arsenale in cielo e degli Arsenali sulla terra.