Tempo della remissione per i carcerati
Publish date 31-08-2009
"Non ci sono le condizioni né per l'amnistia, né per l'indulto. Per ora si va avanti con l'indultino". L' affermazione, riportata da vari quotidiani nei giorni scorsi, è di Luigi Vitali capogruppo di Forza Italia in Commissione Giustizia della camera. Il Parlamento riprenderà l'esame dell'indultino solo il 4 febbraio. |
"Oggi in un quadro generale caratterizzato da tragiche ed epocali contrapposizioni, le divisioni sulla questione carceraria appaiono come l´ennesima chance buttata al vento", lo ha dichiarato a La Stampa il cardinale Sergio Sebastiani, presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede. L'Osservatore Romano, organo di stampa del Vaticano, commenta criticamente: "Dopo lunghe settimane di dibattiti, di proposte e di polemiche, sembra tramontata la speranza di un qualsivoglia intervento per alleviare la pesante situazione delle carceri. I dissidi tra le forze politiche e le battaglie tra i gruppi parlamentari hanno di fatto vanificato gli appelli, anche i più alti e autorevoli, a trovare un accordo per compiere un gesto di buona volontà.
Il Sermig ha lanciato appelli in più occasioni per sostenere l'opportunità di gesti di clemenza, che nel nostro ordinamento devono passare il vaglio del Parlamento. Ernesto Olivero in una lettera inviata ai presidenti dei due rami del Parlamento propone il "tempo della remissione": "Si tratta di un gesto di clemenza quanto mai opportuno, che saprà trovare nella saggezza legislativa delle Istituzioni preposte la giusta via per essere realizzato. E' un gesto di generosità, un'apertura di credito nei confronti di persone che hanno sbagliato e che per questo sono state giustamente sanzionate dal nostro ordinamento, ma è insieme una misura pratica che può contribuire ad umanizzare molti istituti carcerari sfoltendo la popolazione carceraria. Il Tempo della remissione può concretamente disarmare una parte della nostra società attraverso un gesto di indulgenza condiviso da credenti e laici, da esponenti delle diverse forze politiche, da gruppi e associazioni, da vasti strati della popolazione." Claudio Maria Picco |