Brian Wilson

Publish date 10-08-2012

by gianni

di Gianni Giletti - Disco imbarazzante, che mette tenerezza.
Brian Wilson per chi non lo sa, è il co-fondatore di uno dei gruppi piu' importanti per la storia del rock, i Beach Boys, ovvero i "ragazzi della spiaggia", quelli che, con testi di evidente disimpegno - mare sole e belle ragazze, dicevano - hanno scritto una pagina personalissima agli inizi del rock, primo disco, anno 1962.
E che cosa hanno mai fatto - mi direte voi - per avere un merito del genere ?
Poca roba: hanno recuperato il rock'n'roll di Elvis, gli hanno messo attorno cinque voci, hanno ammorbidito i toni e hanno inventato - insieme a 4 inglesini di nome Beatles - il pop moderno, lato americano.
I componenti originali dei BB erano tre fratelli - Brian, Dennis e Carl Wilson - più il cugino Mike Love e un amico di scuola Al Jardine; uno dei loro più grandi successi e' Barbra Ann (Ba-ba-ba ba-rbra ann, ricordate ?) che li ha fatti conoscere ai quattro angoli del mondo.
Di tutti e cinque, Brian - l'autore di questo disco - è sicuramente il più dotato.
Di lui il portale allmusic.com - un sito che vi invito a visitare perche c'e' davvero tutta la musica del mondo - dice semplicemente che è il più grande compositore americano di pop music nell'era del rock.
Quella di Brian e' stata una vita difficile, nononostante il successo; infatti e' stato ricoverato piu' volte in clinica per disturbi psichiatrici, che gli hanno procurato l'allontanamento della famiglia e degli amici, nonche' un tracollo della sua carriera, che e' ripresa solo all'inizio degli anni 90 (il primo disco solista e' del 1988).
Ok, mi direte, ma perche' imbarazzante e tenero ?
Imbarazzante perche' il sound di questo disco e' esattamente quello dei Beach Boys degli anni 60 e se qualunque altro che non fosse Brian, avesse anche solo provato ad incidere una roba così e a portarla ad una casa discografica, avrebbero cominciato a ridere dagli uscieri fino ai massimi dirigenti.
Tenero perche' pensare che un signore di 62 anni creda ancora fermamente nella propria musica tanto da convincere una casa discografica del calibro della Warner Bros a pubblicare con gran pubblicità questo disco e alcuni tra i più grandi artisti di oggi - tali Eric Clapton, Elton John e Paul McCartney, che lo hanno sempre ammirato - a suonare e a cantare con lui significa che questa musica, pur datata, ha qualcosa dentro che ti segna e che ti fa tornare ai mitici anni '60 a sognare sole, mare e belle ragazze.
So long, Brian.

Gettin' over on my headBrian Wilson 
Gettin' in over my head
Warner Bros 2004  











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