Catena di preghiera per la pace
Publish date 16-03-2022
Cari amici,
mentre è in corso la catena di solidarietà per il popolo ucraino con l’invio di aiuti e la catena di accoglienza ai profughi nelle nostre comunità, sentiamo di farne partire ancora una, importante, indispensabile: una catena di preghiera incessante per la pace. La pace è frutto del nostro impegno che scaturisce dal crederci, ma è dono di Dio, dono da chiedere con insistenza. Quando i cuori degli uomini sono ostinati nel perseguire la guerra come mezzo per ottenere i propri scopi, solo Lui può agire e cambiare le sorti di un mondo che noi, da soli, rischiamo di portare all’autodistruzione.
Chiediamo con fede a Dio il dono della pace che noi da soli non possiamo raggiungere. Chiediamolo insieme, chiediamolo come comunità unita attorno a questa priorità. Pregare insieme ci aiuterà anche a fare comunità tra noi, a far ripartire le nostre comunità a volte stanche, a volte disunite, indebolite nella fede. Ecco perché chiediamo ai nostri amici di far partire catene di preghiere nelle zone in cui vivono coprendo un giorno intero di preghiera, per rafforzare la fede delle nostre comunità e coinvolgere più gente possibile del nostro territorio.
Abbiamo alcuni gruppi di amici che sono già pronti a prendersi un giorno: così il lunedì sarà il giorno dell’Arsenale dell’Armonia di Pecetto, degli amici di Mori e della zona di Trento, il martedì dell’Arsenale della Pace e degli amici di Torino e di Napoli, il mercoledì degli amici di Genova e di Milano, il giovedì dell’Arsenale dell’Incontro di Madaba, il venerdì degli amici della Canonica di Camisano e di Vicenza, il sabato del Villaggio Globale di Cumiana, la domenica della parrocchia di San Gioacchino di Torino e dell’Arsenale della Speranza di San Paolo… Sono solo gli apripista ma molti altri gruppi, parrocchie, amici della nostra rete potranno unirsi.
Nel giorno scelto, ogni gruppo si organizzerà in modo autonomo, assegnando le ore della giornata alle persone che sono disponibili. Ogni persona potrà dedicare un’ora alla preghiera per la pace, offrendo ciò che sta facendo, là dove si trova. Un’ora del proprio tempo offerto per la pace: l’offerta di un tempo della propria giornata che diventa affidamento a Dio, invocazione, preghiera in unità con tanti altri. Si potranno anche coinvolgere monasteri del territorio, amici ammalati, per coprire sempre più ore del giorno e della notte ed essere sempre di più. Abbiamo amici ammalati che, non riuscendo a dormire la notte, offrono la loro fatica che diventa preghiera preziosa. Alcuni gruppi, nel giorno che hanno scelto, organizzano un’ora di preghiera comunitaria, come per noi dell’Arsenale l’incontro del martedì.
Se ci fate sapere la vostra adesione di gruppo e ci date un riferimento metteremo sul nostro sito la vostra adesione in modo che altri possano unirsi.
Vi uniamo una preghiera con cui ognuno può iniziare la sua ora per la pace e la pagina della Regola del Sermig, Servire la Pace.
Vi ricordiamo che ogni sera dalle 21 alle 22 all’Arsenale della Pace ci alterniamo in un’ora di adorazione aperta a tutti per la pace: l’ora del cuore disarmato.
In unità e in comunione,
Ernesto e Maria e tutta la Fraternità
Torino, 15 marzo 2022
Preghiera per la pace
Padre, siamo due, dieci, cento, mille
inginocchiati oggi davanti a te,
Dio della vita e della pace,
mossi dal tuo Spirito,
a ripetere le parole del profeta Isaia
e la sua promessa di pace:
“Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,
delle loro lance faranno falci;
una nazione non alzerà più la spada
contro un’altra nazione,
non impareranno più l’arte della guerra” (Is 2,4).
Padre, siamo qui a chiederti che questa tua parola
si compia subito.
Non ne siamo degni, ma riconosciamo davanti a te
di non essere capaci di vivere la pace.
Ti chiediamo di perdonarci per le non paci nel nostro cuore,
tra di noi, nelle nostre comunità
e ti chiediamo di renderci capaci
di perdono e di riconciliazione.
Sulla tua parola, per la fede che abbiamo in te
ti chiediamo il dono della pacev per la terra dell’Ucraina, per le terre vicine e per il mondo intero.
Converti il cuore di tutti coloro che sono coinvolti nella guerra,
perché l’odio, l’interesse personale, il desiderio di vendetta
siano sostituiti dall’amore e dal perdono.
Ti offriamo il nostro tempo, il nostro lavoro,
le nostre poche forze, la nostra preghiera per la pace.
Ascolta la nostra supplica nel Nome di tuo Figlio Gesù
e per intercessione di Maria Madonna delle Grazie.
(Ernesto Olivero)
Servire la Pace (dalla Regola del Sermig)
Isaia annuncia un tempo in cui le armi saranno tramutate in strumenti di lavoro.
Il profeta parla a nome di Dio, dunque la pace è possibile ma l’uomo deve volerla.
Ci sarà pace se ci sarà riconciliazione,
se ci si chiederà reciprocamente perdono,
se l’odio si scioglierà,
se emergeranno rispetto, concordia, mansuetudine.
Dedichiamo la nostra vita, la nostra preghiera incessante
a convertire il «lupo» della guerra, della fame,
della disoccupazione, della non vita
e soprattutto il «lupo» che è in noi
perché la pace, che è dono di Dio, si manifesti tra gli uomini.
Serviamo la pace con tutto il cuore,
un cuore disarmato che ha cancellato le parole nemico, rancore, mio
per sostituirle con la parola «perdono».
«Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio» (Mt 5,9).
«Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme, perché la sua gloria abiti la nostra terra. Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno. Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affaccerà dal cielo. Certo, il Signore donerà il suo bene e la nostra terra darà il suo frutto; giustizia camminerà davanti a lui: i suoi passi tracceranno il cammino» (Sal 85,9-14).
Turni della catena di preghiera per la pace
LUNEDÌ |
Arsenale dell’Armonia di Pecetto (TO) e Amici di Mori (TN) |
MARTEDÌ |
Arsenale della Pace e Amici di Torino e di Napoli |
MERCOLEDÌ |
Amici di Genova e di Milano |
GIOVEDÌ | Arsenale dell'Incontro di Madaba - Giordania |
VENERDÌ | Amici della Canonica di Camisano e di Vicenza |
SABATO | Villaggio Globale di Cumiana |
DOMENICA | Parrocchia di San Gioacchino di Torino e l’Arsenale della Speranza di San Paolo - Brasile |
Scriveteci a sermig@sermig.org se volete essere inseriti nei turni di preghiera per la pace