Partendo da casa nostra...
Publish date 23-01-2012
Per noi questo vuol dire impegnarci ogni giorno a vivere la restituzione del nostro tempo, delle capacità, dell’intelligenza, del denaro, della professionalità, di tutto quello che siamo e che abbiamo per metterli al servizio del bene comune. Questa mentalità cerchiamo poi di passarla anche alle persone e alle comunità con cui collaboriamo, perché crediamo che solo così si possa operare per la giustizia, passando dalle parole ai fatti, per essere segno concreto che la soluzione dei grandi problemi passa anche da ognuno di noi. Per noi è l’inizio della più grande rivoluzione non violenta: la rivoluzione della commozione e dell’intelligenza.
Proprio il vivere la restituzione tutti i giorni ci ha portato a dare vita a diverse iniziative che, partendo dal nostro territorio, si sono allargate al mondo. E’ nato così il Sabato Globale, un campo di lavoro permanente che tutti i sabato pomeriggio coinvolge giovani e non nella preparazione delle spedizioni di aiuti umanitari, nella costruzione di “soluzione tecnologiche” destinate ai paesi in via di sviluppo e nella discussione e confronto sui temi della mondialità, attraverso l’incontro con chi riceve gli aiuti da noi preparati.
E’ partita la raccolta di generi alimentari, farmaci, indumenti, cancelleria, prodotti igienici e di altri generi. Mani sapienti si sono specializzate nel restituire vita ad oggetti ancora utili, ma che vanno selezionati e aggiustati, perché nulla vada perso.
Grazie al contributo di tanti giovani questi aiuti vengono poi selezionati e spediti in tutto il mondo. L’impegno dei giovani si è spesso esteso al coinvolgimento delle autorità dei loro comuni d’origine in iniziative a favore di altre comunità del mondo.
Tutto quello che facciamo sul nostro territorio è animato dalla convinzione che tante gocce insieme diventano mare. Le nostre realizzazioni, anche quando possono sembrare piccole rispetto ai problemi del mondo, migliorano comunque sempre la vita di qualcuno e, inserite in un progetto più grande, contribuiscono a cambiare un pezzo di mondo. Una comunità che cresce aprendosi al mondo diventa seme di pace e può portare frutti impensati.