Sting - Every little thing she does is magic

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Brano: Every little thing she does is magic
Autore: Sting



Che musicista che è Sting.
A me non è tanto simpatico, cosi', a pelle, ma devo dire che lo stimo un sacco come compositore prima ancora che come performer.
Qui cava sangue dalle rape: un brano come questo lo cantano anche le pietre tanto è noto, eppure riesce a renderlo come nuovo. Arrangiamento principesco, orchestra sugli scudi, scampoli di classe ovunque - gli stop con scivolata di basso, i silenzi spostati, il coinvolgimento di una platea enorme, i pizzicati di un'orchestra d'archi davvero super e altro, riguardatevelo più di una volta - fanno di questo brano davvero un "unicum".
La capacità che ha Sting qui è di non usare l'orchestra come un "tastierone" - cosa che spesso capita ai rocker che si cimentano con essa - ma di usarla per quello che è, un insieme unitario di sezioni che eseguono voci diverse e che caratterizzano in modo forte il brano.
Grande.



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