Rick Derringer - I’ll be loving you

Publish date 01-05-2018

by Gianni Giletti


Ballad tamarrissima, che comincia con l’assolo del chitarrista – mai sentito – che in sostanza ti vuol dire, stile Tony Baretta (una vecchia serie tv), “senti, amico, io so suonare, okkey, e adesso te lo dimostro, okkey ?”.
Da lì in avanti, facile prevedere le mosse del Nostro: cori senza un domani, riff sempre uguale che va avanti ad libitum (trad. fino a che morte non sopraggiunga), 2 più 2 strofe in cui piange miseria sì, ma da vero uomo, mannaggia, niente melensaggini. E poi, giù di cori che vanno faticosamente fino alla fine del brano (7 minuti, eterno).
Tutti aspettano l’assolo di chitarra funambolico e stracciavesti
Invece niente, il chitarrista lo ascolti tra un coro e l’altro, dove si concede piuttosto generosamente. Belli i sovracuti, mi commuovono sempre.
Archetipo.

Clicca sull'immagine per ascoltare il brano

Derringer

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

This website uses cookies. By using our website you consent to all cookies in accordance with our Cookie Policy. Click here for more info

Ok