Dylan Leblanc - Honor among thieves

Il video, se non lo faceva, era meglio. Detto questo, a noi che ci frega? Ascoltiamo musica, non guardiamo video. E la musica merita, eccome.
Ballad anomala, perché l’orchestra la fa da padrona e non molla l’osso. Porta la voce lì dove vuole lei, con quel timbro nasale che, senza di essa, avrebbe dato un bel po’ fastidio.
E invece lui, fubbo, evita l’ostacolo e se la cava alla grande. Chitarrina che espone, orchestra appunto che dispone, voce che scivola senza parere, ma che alla fine dà il gusto al brano.
Originale.

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