George Winston - Before Barbed Wire

Winston è colui che mi ha introdotto alle “tracce per piano”, quei brani cioè dove c’è solo il piano. Prima di conoscerlo – un bel po’ di anni fa – ero refrattario, ad eccezione dei mostri sacri del jazz o della classica ovviamente. Ma dentro ai generi musicali di oggi, ero scettico e scansavo.
Finchè non è arrivato questo brano.
Non so cos’abbia di speciale, a parte che per me è bellissimo. Ma c’è qualcosa in più: è magnetico. Non è solo un gran pezzo: mi stende l’esecuzione, che può sembrare compassata, ma che invece fa intuire una passione devastante, ma contenuta.
Merito del tocco di George – purtroppo mancato qualche anno fa – e di quelle pause, dove dentro c’è un’orchestra intera che suona.
La coda poi attenta alle mie coronarie, per l’intensità che esprime.
Music.

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